Il rapper Travis Scott è stato protagonista assoluto di Astronomical, un evento proposto nella piattaforma di Fortnite.
L’artista originario del Texas ha dato vita ad una performance estremamente interessante presso la sede delle Sabbie Sudate e ha fatto segnare numeri davvero fuori dal comune, sia durante la sua prima apparizione, sia in occasione delle repliche successive.
Grazie a questa iniziativa, il panorama dei concerti virtuali può assumere un nuovo significato in un panorama sempre più caratterizzato dallo smart working.
Un concerto virtuale organizzato da Epic Games
Epic Games ha così scelto di dare vita ad un evento virtuale dal significato molto rilevante. Travis Scott è quindi stato la vedette ufficiale di Astronomical in un concerto tenutosi nella nottata del 24 aprile.
Nel giro di poco tempo, oltre 12 milioni di persone sono così entrate nel gioco Fortnite, mentre altri utenti si sono distribuiti tra i vari canali social di YouTube, Twitch e così via. L’azienda ha definito l’iniziativa come un vero e proprio viaggio musicale dal significato unico ed esclusivo, in occasione del quale Scott ha presentato un suo nuovo pezzo in anteprima mondiale.
Per visualizzare l’evento imperdibile, gli utenti hanno aggiornato l’app di Fortnite fino alla versione 12.41. Straordinaria è stata anche la ricostruzione in formato digitale dello stesso rapper e ora è ben visibile nell’angolo delle Icone.
Può essere quindi utilizzato in occasione delle sfide speciali in combinazione con diversi vari contenuti, tra i quali costumi e spray. Ciascun visitatore che ha seguito l’iniziativa ha potuto usufruire di ben due schermate di caricamento e del deltaplano Ciclone Astroworld senza alcun costo aggiuntivo, con la prospettiva di ottenere oggetti extra molto interessanti. Il record precedente era stato stabilito dall’altro artista Marshmello, che nella sua prima con Fortnite aveva fatto segnare 10,7 milioni di spettatori complessivi.
Il rapper statunitense Travis Scott
Nato il 30 aprile 1992 a Houston con il nome di battesimo di Jacques Berman Webster II, Travis Scott cresce a Missouri City e si diploma all’età di 17 anni.
Vive insieme alla nonna e si iscrive all’università di San Antonio, ma si rende conto di volere ben altro dalla vita e inizia a fare musica. Si trasferisce a New York ed entra a far parte dell’etichetta Good Music. Nel mese di maggio del 2013, arriva il momento della realizzazione di un mixtape tutto suo, Owl Pharaoh.
È l’inizio della sua ascesa inarrestabile, con il secondo mixtape Days Before Rodeo che arriva l’anno dopo.
Il 2015, invece, è l’anno del primo album in assoluto, denominato Rodeo. Il suo successo raggiunge proporzioni sempre più ampie, con singoli come Antidote che entrano nelle prime 20 posizioni della prestigiosa Billboard Hot 100. Nel 2016, ecco il secondo disco Birds in the Trap Sing McKnight, al quale però fa seguito un arresto per disturbo della quiete pubblica durante un suo stesso concerto.
Il rapper non si ferma, anzi. Insieme a Quavo lancia Huncho Jack, Jack Huncho e, nel 2018, arriva il terzo album Astroworld. Nel frattempo, ha una figlia dalla ricchissima Kylie Jenner, Stormi.
Il concerto è stato ripetuto più volte per permettere a tutti di vederlo
Astronomical ha fatto segnare numeri talmente cospicui che è stato ripetuto in diverse occasioni. Sono state ben quattro, infatti, le repliche tra il 24 e il 26 aprile, con risultati sempre straordinari e un pubblico pronto a seguire il proprio beniamino.
Epic Games, in un post pubblicato sul profilo ufficiale di Twitter, ha comunicato che l’evento con Travis Scott come protagonista ha fatto segnare oltre 27 milioni di visualizzazioni da parte di utenti unici.
Ogni volta, tanta gente si è precipitata sul web per vedere le gesta del rapper americano.
L’artista originario del Texas è comparso a bordo di un piccolo pianeta e si è mostrato in tutta la sua maestosità, esibendosi in alcuni suoi brani di grande successo.
Nel frattempo, i giocatori di Fortnite hanno potuto muoversi a destra e a manca, godendosi comunque le performance di un protagonista d’eccezione.
Un volume di pubblico così enorme dà vita ad una community affiatata, unita ad un videogioco in grado di ospitare eventi promozionali di sicuro affidamento sotto tutti i punti di vista.
Con i risultati fatti segnare da Astronomical, Epic Games potrebbe maturare il desiderio di organizzare ulteriori concerti e invitare altre aziende ad affidarsi ai suoi servizi dalla cassa di risonanza enorme.